05 giugno 2015

DNB: INTERVISTA A MATTEO PICCOLI - "STAGIONE POSITIVA. MARTINO ROVERA? UN GRANDISSIMO”

Un’annata conclusa a 7,6 punti di media conditi dalla bellezza di 4,6 rimbalzi a partita, 2,4 palle recuperate – leader della speciale classifica – e 3,6 assist a gara – quarto in graduatoria, ma primo dei non playmaker – incorniciano splendidamente la stagione dell’ala gialloblu classe ’95. Per Matteo Piccoli è stata una stagione senza ogni dubbio positiva, ma andiamo a sentire le sue parole:
“E’ stato un anno in cui ho imparato tante cose. Con Franco Passera ho avuto un ottimo rapporto tutto l’anno e questo mi è servito dato che mi ha fatto conoscere alcuni aspetti del gioco che ho aggiunto al mio bagaglio tecnico durante il corso della stagione”.
Rimpianti per la sconfitta in semifinale?
“Mi è dispiaciuto finire così l’anno con quella sconfitta in gara 3 contro Cecina senza vincere nemmeno una partita nel nostro Campus. Poi, devo confessare che è sempre brutto vedere i tuoi compagni svuotare gli armadietti e sapere che per un po’ di tempo non li rivedrai se non fuori dallo spogliatoio”.
E’ stato anche l’anno dell’addio di una colonna come Martino Rovera.
“Devo ringraziare il capitano Martino che per me è stato un vero insegnante – afferma Piccoli -. Mi ha dato un sacco di consigli durante l’anno e sono orgoglioso di aver fatto parte della sua ultima annata sportiva. Sono contento che tutti noi gli abbiamo regalato una semifinale playoff. E’ stato veramente emozionante vedergli chiudere la carriera così davanti a tanta gente, alla sua gente. E’ una grandissima persona e lo dimostra tutti i giorni sia in allenamento che fuori dal campo di basket. Merita un applauso per tutto ciò che ha fatto nella sua carriera per la Robur”.
Quali i momenti negativi e positivi dell’annata 2014/15?
“Momento più brutto la serie di partite nel girone di ritorno dove la pausa ha inficiato e noi non siamo stati bravi a gestire quelle tre settimane di stop. Momento bello è dare il massimo in campo e rimanere integri a livello fisico. Il resto… lo vedremo l’anno prossimo!”.

Matteo Gallo (varesesport.com)