31 ottobre 2014

DNB: GRANDE BASKET AL CAMPUS, DOMANI ALLE 18:00 ATTESA LA MENS SANA SIENA

Arriva lanciatissima al big match di giornata la Coelsanus di coach Franco Passera. Forti del secondo posto in solitaria frutto di quattro vittorie e una sola sconfitta, i gialloblu si preparano ad affrontare la corazzata Mens Sana Siena fra le mura amiche del Campus senza i tifosi ospiti cui è stata vietata la trasferta e, anche, senza Filippo Rovera. L’ala roburina è vittima di un infortunio muscolare i cui tempi di recupero sono stimati in circa 45-50 giorni e si tratta di un vero peccato per un giocatore che viaggiava a quasi 8 punti di media, ma che, soprattutto, apriva varchi nelle difese avversarie con la sua rapidità e il suo gioco in uno contro uno. Perdita doppiamente importante dato che le rotazioni sul perimetro sono leggermente più corte di quelle sotto canestro e che verrà a mancare un elemento con punti nelle mani. Sarà un’occasione di crescita per Moalli e Maruca con soprattutto quest’ultimo che godrà di maggior spazio nelle rotazioni e dovrà essere bravo a rispondere presente all’appello. E quella di sabato, nell’insolito orario delle 18, sarà un appello di quelli che fanno tremare le gambe.
Già, perchè di fronte ai gialloblu ci sarà la squadra designata a raggiungere la promozione al termine di questa lunga stagione, quella Siena sorta dalle ceneri della formazione pluriscudettata che solo qualche mese fa contendeva all’Olimpia Milano lo scudetto a fine giugno pur già travolta dal fallimento. I toscani sono in vetta alla classifica forti di cinque successi in altrettante partite disputate e giungeranno al Campus con la netta intenzione di sancire subito la prima fuga stagionale portando a +4 il margine sulle più dirette inseguitrici. Se la Coelsanus al momento è il miglior attacco del girone A a 78,2 punti di media, Siena occupa la terza posizione a 71,4 di media. Altro dato importante sarà la lotta a rimbalzo: Castelletta e soci saranno chiamati ad un extra lavoro per limitare al massimo quello che si potrebbe preannunciare come uno dei duelli cardine per vincere la battaglia: Siena recupera 6 rimbalzi in più della Robur (38,4 a 32,2). Bisognerà fare molta attenzione anche alla fase difensiva: proseguendo lo stile della defunta Mps, Siena è già ferrea nella propria metà campo concedendo poco mendo di 50 punti a gara ai propri avversari: coniugando questo aspetto col dominio a rimbalzo è chiaro che la Coelsanus dovrà fare una gara di applicazione totale per 40′ senza permettersi mai un calo di concentrazione per portare a casa la vittoria. E sarà quanto mai importante il verbo predicato da coach Passera: contropiede e tiri nei primi 10′ dell’azione per impedire a Siena di posizionarsi in area. Osservati speciali le due ali Ranuzzi e Pignatti che sono assolutamente un lusso per la categoria con il secondo che ricorderete con la maglia dell’allora Mirandola oggi Mantova vincere il girone un paio d’anni orsono; l’eterno Chiacig che produce una doppia doppia di media a 40 anni suonati (12,6 punti e 10,2 rimbalzi) e alla guardia Vico, giocatore capace di vedere il canestro in parecchi modi.

UNDER 17 ECCELLENZA: PASSO FALSO PER LA ROBUR A TERNO D'ISOLA

VIRTUS TERNO D'ISOLA - ROBUR ET FIDES VARESE 68 - 49 (17-15; 43-28; 54-39)

Virtus Terno d'Isola: Bonfanti 14, Mazzoleni 6, Cavagna 5, Spila 4, Bedini 14, Salvi 1, Dadda 0, Gritti 4, Perego 18, Crimeni 2. Allenatore: Maffioletti - Cataldo

Robur et Fides: Zanasca 2, Turolla 3, Masotti 0, Aspesi 0, Mottini 9, Borsani 2, Corti 1, Macchi 0, Moretti 0, Cadario 12, Pagani 18, Trentini 2. Allenatore: Todisco - Diamante

Arbitri: Somensini (Bs) - Gallo (Bs)

Niente da fare per l'U 17 Eccellenza Robur a Terno d'Isola nella prima giornata di ritorno di questa prima fase. I varesini non riescono a bissare la prestazione dell'andata e, dopo aver giocato alla pari nei primi 10' grazie all'energia di capitan Zanasca ed all'apporto sotto le plance di Pagani, si sciolgono nel secondo quarto, incassando un parziale di 26-13, frutto anche di percentuali mostruose nel tiro pesante da parte dei padroni di casa (il solo Bonfanti  ha messo a segno 4 triple).
Sotto di 15 all'intervallo (28-43), i roburini si scuotono al rientro in campo dagli spogliatoi e difendono con maggiore intensità. Purtroppo le percentuali in attacco sono decisamente insufficienti ed il parziale di 11 pari, non modifica il divario sul tabellone.
Negli ultimi 10' ci prova Cadario con un paio di penetrazioni ad avvicinare le due squadre nel punteggio, mentre sotto canestro Pagani è braccato a vista dai coriacei difensori di casa. Due dardi di Bonfanti e Perego rimettono però in fretta le cose a posto, ed il parziale di 14-10 dell'ultimo quarto per gli orobici, lascia ancora una volta a bocca asciutta i roburini. 

Prossimo appuntamento: mercoledì 5 novembre, contro l'imbattuta Armani Jeans Milano, presso il Centro Sportivo di Via Pirandello, 31, a Varese, alle ore 20.30

30 ottobre 2014

UNDER 19 ECCELLENZA: LA ROBUR ET FIDES CADE AL PIANELLA

Silvio Innocenti, 27 punti
PROGETTO GIOVANI CANTU' - ROBUR ET FIDES VARESE  85-62 (18-11;43-25;59-36)

Robur: Moalli 1 (0/4 1/2 t.l. in 25'), Vanoni n.e.,Corsaro (0/1 da tre 0/2 t.l. in 8'), Ferretti (0/1 da tre in 7'), Cattalani 10 (2/6 0/3 6/8 t.l. in 32'), Innocenti 27 (6/11 2/4 9/12 t.l. 6 rimb in 31'), Pagani 12 (4/7 4/9 t.l. 7 rimb in 23'), Pol (0/4 in 10'), Porrini (1/3 1/2 in 13'), Maruca 7 (0/3 2/8 1/2 t.l. 6 rimb in 33'), Moretti L.(in 1'=

Cantù: Molteni n.e., Fioravanti 9, Galletti 5, Freri 14, Castelli, Barapapè 7, Zugno R. 12, Zugno C. 3, Siberna 19, Nwochuocha 6, Ukaegbu 2, Guerra 8.

Brusco stop esterno per il gruppo DNG di Marco Cattalani che al Pianella di Cucciago cede nettamente contro i giovani di Cantù.Assente il nazionale Cesana per i brianzoli,mentre ai box Assui per la caviglia tra i roburini,il match parte in salita con Cantù che fa valere la maggior fisicità e la migliore condizione atletica.La Robur soffre pur con un buon Pagani nel primo quarto e al 10' è già sotto 11 a 18.Nel secondo quarto troppi i 25 punti concessi,le scorribande di Siberna e un Maruca appannato aumentano il gap (25-43 al 20') nonostante Cattalani dalla lunetta (5/5 t.l. e 7 punti in questo quarto) cerchi di tenere a galla i suoi.Dagli spogliatoi si esce se non altro con un piglio difensivo diverso,Cantù fa meno male ma dietro concede pochissimo.Innocenti sfodera una prova incredibile,con 10 falli subiti è l'unico davvero imprendibile per chiunque provi a contenerlo.27 punti

SERIE D: IL CAMPUS SFIORA LA VITTORIA CONTRO SOMMA LOMBARDO

Corsaro 24 punti
CAMPUS VARESE - NELSON SOMMA L. 74-80 (13-16;25-31;47-59)

Campus: Zanasca 8 (3/3 2/2 t.l. in 9'), Vanoni (in 3'),Corsaro 24 (7/9 2/5 4/5 t.l. 3 ass 3 rec in 40'), Ferretti 5 (1/4 1/4 in 17'), Cattalani 6 (3/3 0/5 3 ass 4 rec in 23'), Innocenti 11 (2/6 0/1 7/9 t.l.5 rimb 6 fs in 20'), Pol 3 (1/1 0/1 1/2 t.l.), Maruca 13 (5/7 0/1 2/3 t.l. in 23'), Moretti L.(0/1 0/2 0/2 t.l. 3 rec in 31'), Moretti E. (2/4 0/3 in 9')

Somma: Crespi, Chiapparo, Tubere 5, Pagliuca 5, Ferioli 14, Nalesso 13, Bessi 5, Montalbetti 19, Galli n.e., Moalli 16, Tesone 4, Cavalli.

Sconfitta casalinga per il giovane Campus di Cattalani che però vende cara la pelle contro la capolista Somma. All'esordio in questo gruppo il '98 Moretti Edoardo chiamato a mettere qualche centimetro vicino a canestro vista la carenza di lunghi con il solo Pol a disposizione. Partita sempre di rincorsa ma tutto sommato equilibrata con i roburini che cercano di correre ed attaccare per linee esterne il canestro ospite trovando anche buone soluzioni con Cattalani e Maruca.Moretti Lorenzo lavora discretamente su Montalbetti e solo la superiorità a rimbalzo della squadra di Chiapparo tiene avanti Somma.a fine terzo quarto sembra decisivo il break ospite(47-59), e invece un Corsaro in versione deluxe(40 minuti e 26 pt per lui) e un Zanasca arrembante producono punti sulla difesa allungata dei giovani biancoblu e al 39' addirittura il tabellone dice Campus 74 Somma 76. La stanchezza però è davvero troppa e il colpo sfuma lasciando comunque buone sensazioni.
Prossimo appuntamento a Marnate venerdì 31 ottobre ore 21:15

28 ottobre 2014

UNDER 15 ELITE: ESORDIO CASALINGO VINCENTE PER LA ROBUR ET FIDES

ROBUR VARESE - ACLI TRECELLA 67 – 58 (18-13; 42-35; 57-49)
ROBUR VARESE: Carrara, Sassi 2, Barbiero 7, Giglio 5, Bonvini 5, Daverio 17, Musaj 5, Carluccio 2, Ivanaj 22, Lozza, Cortese 2, Ercoli. All. Romano Pagani – Matteo Binda.

TRECELLA: Corbelli, Buratt 16i, Mudali, Bruschi 6, Bonazzoli 7, Esile 17, Esposto, Bassi 2, Panzera, Castellani, Vianello, Meazzi 10. All. Sacchetti

Esordio casalingo per i ragazzi di Pagani contro un'ostica Trecella. Partita sempre in equilibrio con i padroni di casa Roburini che prediligono più il gioco interno sfruttando le proprie torri rispetto ai milanesi che sparano a ripetizione dal perimetro. La svolta nell'ultimo quarto quando la manovra dei nostri ragazzi diventa più fluida e veloce favorendo buone soluzioni. Acquisita un po' di fiducia offensiva sale d'inerzia anche il volume in difesa concludendo la partita sul risultato di 67-58."

UNDER 14 ECCELLENZA: BELLA VITTORIA ESTERNA SUL CAMPO DI BERGAMO

BBK BERGAMO – ROBUR VARESE A. 54 – 66 (12-13; 32-32; 38-41)

Bergamo: Angeri 6 , De Belen 14, Arnoldi 10, Milesi, Pandolfi, Sala 2, Dodesini, Sassi, Bertoletti 10, Buttarelli 2, Medolago, Sturaro 10. All. Longano

ROBUR VARESE: Campanale, Zanasca 8, Tonani, Torrente 14, Bessi 2, Somaschini 22, Caruso 6, Schieppati 7, Trentini 2, Civelli 3, Calcagni , Dal Ben 2. All. Romano Pagani – Matteo Binda.

Dopo l'eccellente +50 della seconda giornata casalinga, la terza giornata metteva di fronte i nostri ragazzi alla fisica Bergamo che si è battuta fino alla fine prima di cedere il passo nell'ultimo quarto.
Partita molto equilibrata sin dal primo minuto, ogni tentativo di fuga viene sempre smorzato da entrambe le parti.
La difesa di Bergamo crea non poche difficoltà ai giovani roburini, che a parte qualche pallone buttato via prende le misure e mette le basi per il rush finale. La partita continua su questa falsa riga anche nel terzo quarto. Nell'ultimo e decisivo quarto la Robur segna il passo grazie a una difesa decisa e soprattutto a una maggior precisione nelle conclusioni offensive. Chiude la partita un 2/2 ai liberi di Torrente che fissa il risultato sul 54-66.

27 ottobre 2014

DNB: UNA SCINTILLANTE COELSANUS SUPERA OLEGGIO 90 A 72, SI GUARDA GIA' AL BIG MATCH CONTRO SIENA

Santambrogio 6/9 da tre
MAMY OLEGGIO – COELSANUS ROBUR ET FIDES VARESE 72-90 (26-19, 42-46, 56-67)

Oleggio: Bernardi 9 (2/4, 1/8), Remonti 8 (0/3, 2/4), Medizza 14 (7/10), Sacco 13 (2/10, 2/5), Negri 10 (4/8, 0/2), Ferrari 12 (2/3, 2/6), Prato 2 (1/2, 0/1), Marini ne, Crespi 4 (1/2), Massara ne. All. Zanotti.

Varese: Bolzonella 31 (5/10, 3/7), Piccoli 8 (1/2, 1/2), Castelletta 8 (4/7, 0/1), Matteucci 11 (2/4, 1/4), Moalli 2 (1/2, 0/1), Santambrogio 22 (1/3, 6/9), Rovera M., Lenotti 8 (4/7, 0/1), Maruca (0/2), Pagani ne. All. Passera.

Non c’è pace nell’infermeria della Coelsanus che va ad Oleggio per trovare continuità dopo la vittoria su Livorno. Infatti, recupera capitan Martino Rovera, ma perde, e per parecchio tempo, il fratello Filippo: purtroppo anche per lui infortunio all’adduttore e una probabile assenza dai campi di quasi due mesi. Senza il minore dei fratelli Rovera, spazio in quintetto per Santambrogio che risponde con una buona presenza, una mano letale dall’arco e 11 punti equamente distribuiti tra primi 20′ e ripresa.
Il primo quarto scivola via con una Oleggio al comando, ma con la Robur sempre in scia salvo prendere un piccolo parziale proprio in chiusura di tempo. Dal 16-17 a -2’22” dal termine su schiacciata con fallo non convertito di Lenotti 8anche 7 rimbalzi per lui), uno scatenato Sacco trascina i suoi con la ciliegina della bomba sulla sirena per il 26-19 del 10′, prima di venir molto ben contenuto dalla difesa gialloblu che lo costringerà ad un poco gratificante 4/15 complessivo dal campo.
In apertura di seconda frazione, la Mamy trova il massimo vantaggio con una tripla di Remonti (29-21 all’11′) prima che uno scatenato Bolzonella (anche 6 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi) con 9 punti praticamente filati permetta alla Robur di mettere la freccia sul 31-33 del 24′. Gli ospiti provano anche a scappare, ma Oleggio ricuce e ancora Remonti mette la bomba del pareggio: 40-40 al 18′.
Ancora una volta, la Coelsanus esce bene dagli spogliatoi: Oleggio rimane a bocca asciutta per 3′ filati mentre Santambrogio e Matteucci ne approfittano per dare il primo vantaggio in doppia cifra dei gialloblu sul 44-55 del 23′. Vantaggio che rimane costante per tutto il quarto con Oleggio che non riesce ad avvicinarsi a meno di 8 punti e con Bolzonella che sembra sigillare la partita con una pesante tripla allo scadere del 30′ per il 56-67 con cui si va all’ultimo riposo.
In realtà, l’ultimo quarto viene letteralmente dominato dagli uomini di coach Passera e quando Santambrogio infila la tripla del 60-80 a poco più di 5′ dal termine, i titoli di coda scorrono con largo anticipo. La Robur è pronta per la succulenta sfida alla prima della classe, la Mens Sana Siena, dall’alto del suo inaspettato secondo posto in classifica.

UNDER 14 PROVINCIALE: BEL DERBY IN VIA MARZORATI, HA LA MAGLIO LA PALLACANESTRO VARESE

ROBUR ET FIDES VARESE vs PALLACANESTRO VARESE 43-65 (10-16; 20-33; 28-53)

Robur et Fides (2001): Lo Nero, Zavattaro, De Molli 2, Bonaria 4, Zanelli 8, Giampaolo, Crespi 3, Sartori 2, Biganzoli 13, Bizzozero 1, Villa, Iori 10. Coach: Diamante.

Pall. Varese (2002): Fabbrini 2, Cavallari 1, Nagero 4, Vanoni 4, Marotta 12, Maruca 21, Librizzi 10, Mina 7, Traini, Alesini 4, Fossali, De Carlo. Coach: Sterzi.

Sono un anno più giovani ma quanto a grinta, determinazione e fondamentali cestistici sono più grandi di... 22 punti. Questo è il verdetto del campo dopo il bel derby disputatosi nella palestra di via Marzorati tra i padroni di casa roburini e la Pallacanestro Varese.
La squadra di Andrea Sterzi ha faticato a prendere il largo per un quarto e mezzo, poi ha gestito la partita consentendo al proprio coach di gestire le rotazioni senza patemi. Diversa la prospettiva per coach Raimondo Diamante, alla prima sconfitta stagionale: i suoi ragazzi hanno retto ai più giovani ma anche più quotati avversari per oltre un quarto, cedendo però di schianto al rientro della pausa lunga ma sfruttando poi con buon piglio il rilassamento degli avversari nel finale di gara.
Morale: 65-43 per i biancorossi, trascinati da Maruca, e Marotta con l'ex Librizzi sensibile all'aria di derby e fuori giri per il suo elevato standard. Ma nella squadra di Sterzi le doti individuali sono ben amalgamate con la propensione alla corsa e alla velocità d'esecuzione del collettivo, di rado impreciso quando la concentrazione è alta.
Sul fronte roburino, a parziale scusante per la prestazione sotto tono - dovuta innanzitutto alla caratura dell'avversario e poi a una generale confusione da tensione alta - ci sono stati il forfeit di Zavattaro, reduce da una botta al bacino e impiegato per soli due minuti, e il guaio a una mano per De Molli che però non s'è risparmiato in difesa, limitando l'estro di Librizzi.
Buona prova quanto a grinta l'hanno fatta segnare anche Lo Nero, che però ha patito i ritmi elevati del match, Giampaolo, Bizzozero (due primi quarti da MVP dei suoi ma penalizzato da fondamentali rivedibili) e Iori (gran lottatore sotto le plance ma poco reattivo in difesa quando il suo avversario è rapido e ancora troppo affrettato, in attacco, nello scegliere i tiri). Positivo è stato anche l'esordio di Zanelli (gran stazza, peccato non sfruttata a dovere, soprattutto in attacco) e di Biganzoli (qualche passaggio a vuoto ma ha svolto il compito affidatogli dal coach con buona concentrazione).
A pagare più di tutti l'elevato profilo dell'avversario sono stati Bonaria (quanta confusione e quanta fretta!), Crespi (due falli nei primi due minuti l'hanno condizionato, relegandolo in panca più del previsto ma ci s'attende da lui che diventi leader della squadra anche nella gestione dei momenti difficili), Sartori (ha pagato scarsa attitudine alla velocità dei propri piedi e una tendenza a deprimersi davanti agli errori: c'è solo da lavorare) e Villa (più caotico del solito: ha sentito il match e in difesa non ha dato l'apporto che ci s'attende dall'atleta qual è). Poco male: i roburini hanno comunque messo in campo la propria propensione a essere squadra. Il lavoro settimanale su corsa e fondamentali è l'unicio viatico possibile per cercare di ridurre il gap, oggi evidente, coi biancorossi. Il che significherebbe trasformare in vittoria quella che sul referto è segnata come sconfitta.

UNDER 17 ELITE: IL CAMPUS INGRANA LA QUINTA

VIRTUS CORNAREDO VS CAMPUS VARESE 53-59 (9-14; 27-22; 37-33)

Campus: Cagnone 0; Paloschi 3; Balzaretti 5; Armocida 5; Dini 7; Spertini 1; Modesti 19; Macrina 0; Baggio 0; Guadagna 0; Crespi 14; Fiamberti 5

t.l.:15/29  ; t 2 p.ti19-51 ; t 3 p.ti2-14 ; ass.: 7.; r.o.10.; r.d. 23; p.p.18; p.r 21; s.d.11.

Virtus Cornaredo: Cordaro 7; Cozzi 0 ;Ingargiola 0; D’agostini 21; Nebeloni 10; Malabarba 1 ;Ricciardi 2; Dello iacano 2; Oliana 4; Del balzo 0; Celloni 5 ; Di vito 1

Nella quinta giornata di andata del girone B del campionato U17 Elite,è andata in scena la sfida al vertice tra Virtus Cornaredo e Campus Varese,  uniche due formazioni finora imbattute.
Nel primo quarto il Campus è partito subito forte, costringendo i padroni di casa a  passare a zona 3-2 dopo appena 4’. Nonostante la poca abitudine ad attaccare la difesa a zona, i varesini sono riusciti comunque a chiudere il parziale in vantaggio per 14 a 9. Nei successivi 10 minuti lo spartito per i padroni di casa non è cambiato, e ciò ha permesso loro di recuperare il gap , approfittando dei tanti errori al tiro da distanza ravvicinata (19/51 da 2) degli ospiti. Così, a metà gara, i ragazzi di coach Diamante si sono ritrovati sotto nel punteggio (22-25), con soli otto punti realizzati.
Nel terzo quarto il gioco offensivo è diventato più fluido, col duo Fiamberti-Balzaretti in evidenza, ma le percentuali al tiro non sono migliorate. Fortunatamente la difesa ha retto bene l’urto dei padroni di casa ed il 37-33 interno del 30’ lasciava  comunque ben sperare.
In effetti le cose sono andate decisamente meglio nell’ultimo e decisivo quarto, con la fiducia che aumentava nonostante il clima sempre più infuocato, in campo e fuori, vista l’elevata posta in palio. Così Armocida e soci hanno completato la rimonta a 5’ dal termine, sorpassando e raggiungendo il massimo vantaggio sul 55-43. Alcune palle perse banalmente ed una serie di falli che hanno regalato tiri liberi ai padroni di casa, hanno comunque tenuto in ansia i roburini fino al termine. Ma la vittoria conquistata è sicuramente meritata e lancia in vetta solitaria un gruppo partito  senza troppe velleità, ma che sta comunque dimostrando di poter essere tra le protagonista assolute di questo torneo fino alla fine.
Prossimo appuntamento: domenica 2 Novembre p.v. a Vigevano, alle ore 11,00.

24 ottobre 2014

UNDER 19 PROVINCIALE: CAMPUS IN STRISCIA, VITTORIA CONTRO GAVIRATE

La Sportiva Gavirate vs Campus Varese 54 - 62

Campus: Bortoluzzi 6, D'Alessio 2, Ballerio 2, Martinelli 5, Zanelli 8, Brega 8, Cassani 10, Abbiati 13, Preatoni 8, Regè ne, Megna ne, Andrini ne

Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Coach Binda&Aletti sul campo dei vice-campioni provinciali della passata stagione. Partita molto equilibrata ma sempre condotta dai nostri ragazzi che dopo un primo quarto, conclusosi sul punteggio di 16-19, hanno alzato il volume della radio in difesa ampliando il vantaggio all'intervallo, 24-34. Nel terzo quarto timido tentativo di rimonta da parte di Gavirate smorzato da un bomba di Abbiati allo scadere del tempo. Nel Quarto periodo il ritmo è calato sensibilmente e la partita dopo la bomba di Bortoluzzi a un minuto e mezzo dalla fine, senza grossissimi colpi di scena, si è avviata al punteggio finale di 54-62"

UNDER 14 PROVINCIALE: OTTIMO ESORDIO DELLA ROBUR ET FIDES

ROBUR ET FIDES VARESE vs UGGIATESE 65-47 (12-10; 25-26; 45-32)

Robur et Fides - LoNero 7, Zavattaro 6, De Molli 8, Bonaria 6, Crespi 15, Giampaolo 3, Erbetta 5, Sartori 4, Bizzozzero, Villa 5, Iori 8. Coach: Diamante. 

Uggiatese - Rudi 8,  Vento, Costa 3, Godino, Bottinelli, Bassoli, Francesca 5, Realini 9, Donadini 13, Ficara 3, Tavasci 2, Villa 4.

Buona la prima per i roburini classe 2001 impegnati nella prima fase del campionato provinciale, quest'anno rivoluzionato e arricchito dalla resenza delle squadre comasche. Così, nel primo derby della stagione, Crespi & Compagni si sono imposti nettamente su un'Uggiatese gagliarda e forte di un paio di torri, che hanno agevolato le incursioni puntuali di Donadini (13 punti).
Sul fronte varesino, coach Raimondo Diamante ha lasciato che i propri allievi prendessero contatto con la tensione della gara, usando rotazioni e cercando sempre di mantenere alte la concentrazione e la voglia di correre, caratteristica di questa squadra sbarazzina. Così si spiegano giocate da manuale ai capitoli "dai e vai" e "dai e segui" alternate a defaillance nella gestione della palla quando si tratta di aprire il contropiede (bene i lanci baseball ma non per i fuori campo...) e a qualche amnesia - nei primi due periodi - sul tagliafuori. Non a caso la squadra lariana è rimasta in partita proprio fin quando i roburini non hanno cominciato a lavorare sodo sul pressing, recuperando secondi e terzi tiri da conclusioni rimaste sul ferro.
L'allungo decisivo è avvenuto nel terzo quarto, in reazione a un parziale negativo.
Partendo da un 25-26 frutto di un andamento schizofrenico, i roburini hanno chiuso il match andando all'ultimo quarto in vantaggio 45-32, alla fine diventati 65-47 per i varesini, trascinati da Crespi, che messo in cascina tanto fieno (15 punti), da Iori (uno sportellatore vero, che non si tira mai indietro a rimbalzo ma poco propenso a... lasciare l'area: 8 i suoi punti), da un De Molli a corrente alternata (8 punti ma troppi pallobni regalati agli avversari), dall'efficacia difensiva di Zavattaro (troppo timido in attacco nonostante 7 punti), dalla concretezza di Bonaria (6 punti ma sarebbero stati di più se avesse messo in atto gli insegnamenti infrasettimanali sul gioco senza palla), dalla generosità di Giampaolo (6 punti ma troppo frettoloso nelle scelte offensive), dalla grinta di un intenso eppure rivedibile Erbetta (5 punti, usando poco o nulla la mano destra in palleggio e scivolando da pigro in difesa), da un ancora spaesato Sartori, bravo però a non uscire mai dall'agonismo della partita (4 punti), dall'intelligenza tattica di Lo Nero (7), dall'acerbo strapotere fisico di Villa (5 punti e la sensazione che potrebbe spaccare il mondo se non arrivasse con un secondo di ritardo) e da Bizzozzero, l'unico ad avere, nella casellina dei punti, la virgola anziché il numero: poco male, perché si è utili alla causa della squadra cominciando da quel che gli è venuto meglio. Cioè non tirarsi mai indietro.
Quanto al prosieguo del torneo, il lavoro di questo primo mese s'intravvede già: che ci siano spine da limare, e non poche, è assodato, ma questa Robur assomiglia a un... roseto.

23 ottobre 2014

UNDER 17 ECCELLENZA: ANCHE MILANO 3 PASSA AL CAMPUS


Robur et Fides Varese - Milano tre 48 - 59 (9-14; 19-31: 31-51)

Robur et Fides : Zanasca 6, Turolla 0, Santandrea 6, Masotti 0, Aspesi 0, Moretti 10, Mottini 5, Borsani 4, Macchi 0, Cadario 3, Pagani 12, Trentini 2
Allenatore: Todisco - Diamante

Milano 3 : Abante 22, Cavagnera 10, Ferraro 5, Valdameri 0, Castrignano 6, Delos Reyes 3, Bagno 0, Smaldone 0, Abellera 2, El Rawi 0, Sorrentino 7, Sovera 4
Allenatore: Frausini - Rustioni

Arbitri : Protano - Grandi

Altra sconfitta casalinga per il gruppo U 17 Eccellenza Robur, che forse sente troppo il peso del risultato che manca oramai dalla prima giornata di questa prima fase.
Al cospetto di una coriacea Milano 3, che al suo attivo vantava già due vittorie (in trasferta a Terno d'Isola ed in casa contro la forte Lib. Cernusco), capitan Zanasca e soci non riescono a trovare mai il bandolo della matassa, schiantandosi contro una difesa (uomo o zona 2-3) sempre molto attenta e determinata.  Il piano di coinvolgere il lungo Pagani (12 punti con 3/8 da 2, 6/8 ai tiri liberi, 12 rimbalzi e 4 stoppate date) vicino a canestro funziona nei primi minuti, poi i milanesi stringono le maglie difensive, blindando l'area dei tre secondi, ed i tiri dalla lunga distanza del trio Cadario-Mottini-Moretti producono solo tanti ferri ( 3/23 totali nel tiro dalla lunga distanza).
Il punteggio rimane inchiodato sul 6-6 fino al 7' poi un paio di accelerazioni spingono gli ospiti sul 14-9 del 10'.
Nel secondo quarto le cose non migliorano nonostante le continue rotazioni (all'intervallo già tutti e 12 i giocatori a referto avevano messo piede in campo). La zona ospite non concede proprio nulla e si va alla pausa lunga sul 31-19 per i ragazzi di coach Frausini.
Alla ripresa del gioco i roburini provano a sorprendere gli avversari con una spruzzata di zona, ma non si va oltre il 26-36 del 25'. Una scarica di tre triple consecutive del forte esterno Abante (22 punti per lui alla fine) portano sul finire del quarto gli ospiti al massimo vantaggio ( 31-51).
Nell'ultimo parziale non c'è più nulla da perdere ed i ragazzi coach Todisco provano a rientrare con una difesa ad uomo finalmente più aggressiva. Il parziale di 17-4 riporta in scia i padroni di casa (48-55 al 38'), ma è oramai troppo tardi ed i milanesi controllano riallungando con 4-0 finale.
Da segnalare un approccio sicuramente rivedibile, con le scelte ed i tempi di gioco che devono assolutamente migliorare se si vuole competere a questi livelli. Di positivo c'è comunque la reazione che il gruppo ha avuto nell'ultimo quarto, e che lascia ben sperare per le prossime partite.
 L'obiettivo, lo ricordiamo, non è quello di vincere il campionato, ma quello di creare una mentalità nel gruppo affinchè si possa lavorare sempre al massimo dell'intensità durante la settimana.

Prossimo appuntamento: mercoledì 29 ottobre a Terno d'Isola (1^ di ritorno) alle ore 20.30

21 ottobre 2014

DNG: LA ROBUR ET FIDES FA SUO IL DERBY, BATTUTI I CUGINI DELLA PALLACANESTRO VARESE


COELSANUS ROBUR ET FIDES VARESE - PALLACANESTRO VARESE 98 - 68

Robur: Moalli 9(2/2 1/3 2/2 tl in 38'), Vanoni (0/2 da 3 in 8'), Corsaro 2(1/2 0/1 in 16'), Ferretti 16(0/1 5/10 1/2 tl in 19'), Cattalani 12(5/8 0/2 2/2 tl 5 rec 3 assist in 20'), Papadopoulos(in 2'), Innocenti 5(2/3 0/1 1/4 tl in 17'), Pagani 11(5/5 1/4 tl in 17), Pol 6(2/2 2/2 tl in 9'), Assui (0/1 0/1 in 12'), Maruca 26 (6/12 3/10 5/8 tl 8 rimb 4 rec in 28'), Porrini 11(0/1 3/3 2/2 tl in 24')

Pall.Varese:Mentasti,Bellotto 1,Testa 24,Girardini,Zanzi,Vescovi 17,De Vita 16,Zhao 3,Sandrinelli n.e.,Lo Biondo 2,Longo 5,Pietrini n.e.

Va alla Robur il derby DNG che va di scena in un Campus gremito. Partita sulla carta agevole per i roburini viste le molte assenze (Sandrinelli Rossi Pietrini Lanzani) in casa biancorossa ma per nulla scontata vista la particolarità di certe partite. Infatti la Robur parte contratta e Varese approccia meglio la gara. Testa e De Vita creano problemi ,Maruca e Ferretti rispondono a tono ma Varese ci crede e si chiude presto a zona per confondere le idee. Cattalani esce subito con due falli,Pagani spento lascia posto a un Pol concreto che trova due canestri in mezzo all'area e due punti in lunetta.17-16 il primo parziale.Al 12' si infortuna Assui(caviglia) Pagani sembra entrare nel match ma al terzo fallo è costretto ancora a molti minuti di panca.Coach Cattalani trova uno strepitoso Porrini che fa 11 punti con 4 tiri dal campo e un Ferretti(5 triple) indemoniato che tamponano i canestri di Longo e Vescovi.Al riposo lungo siamo 37-34 Robur. Cattalani jr apre il terzo quarto con 6 punti in fila per i roburini ma Vescovi,Testa e De Vita martellano e portano i suoi anche avanti in due frangenti. Ferretti e Maruca colpiscono ancora la zona varesina e al 30' è sempre robur avanti 59-54.Con Pagani ancora seduto,il quintetto piccolo biancoblu funziona.Anzi di più.La difesa si allunga e Varese con poche rotazioni non può più resistere.Moalli sempre lucido innesca e segna anche sulla sirena dei 24'' .La furia della difesa roburina sfodera recuperi trasformati in 39 punti negli ultimi 10' e per i biancorossi è notte fonda.

Prossimo appuntamento in trasferta a Cantù lunedì 27.



SERIE D: IL CAMPUS CEDE NELLA RIPRESA ALLA FORMAZIONE DI VITTUONE

Baskettiamo Vittuone- Campus Varese 76-62 (18-12 36-28 60-41)

Campus:Zanasca(0/3 in 12), Vanoni 2(1/1 in 11'),Corsaro 11(4/6 0/2 3/4tl in 28'),Ferretti 5(1/4 1/4 in 22'), Cattalani 15(4/7 2/5 1/2tl in 24'), Papadopoulos(0/1 0/2 0/2tl in 9'), Innocenti 6(3/9 in 16'), Porrini 10(5/7 0/1 0/2 tl 7rimb in20'), Pol 4(2/2 in 12'),Assui 5(2/3 0/2 1/3 tl 8 rimb.in 31'), Moretti L. 4(1/1 da 3 1/1 tl in 16')

Vittuone: Chiaia, Di Giovanni 21, Malazzi 8, Molgora, Parini 13, Tannoia 9, Comincini, Manca, Restelli, Portaluppi 14, Oldani 8.

Niente da fare per i giovani del Campus nella quarta giornata della serie D. La trasferta già insidiosa di Vittuone si rileva davvero ardua senza la bocca di fuoco di Maruca che si aggiunge al perdurante assente Gualco ai box per un infortunio alla spalla. Si rivede Innocenti da riattivare in vista del derby Deng e i ragazzi di Cattalani tengono comunque il campo dignitosamente pur dovendo sempre rincorrere. Le folate di Corsaro e Cattalani però non bastano a rispondere ad un buon Vittuone che tira bene dal perimetro e controlla anche una rimonta roburina nell'ultimo quarto arrivata fino a meno 8. Venerdì al Campus arriva Somma Lombardo,attualmente prima in classifica

19 ottobre 2014

DNB: URAGANO COELSANUS, UNA ROBUR ET FIDES PERFETTA NELLA RIPRESA AFFONDA LIVORNO


Coelsanus Varese – Cfg Livorno 79-53 (16-18, 29-32, 58-42)

Coelsanus: Moalli 2 (1/1, 0/2), Bolzonella 28 (5/10, 4/9), Piccoli 4 (1/4, 0/4), Rovera F. 10 (5/6, 0/4), Castelletta 10 (4/7), Maruca, Santambrogio 11 (1/4, 3/4), Matteucci 14 (4/8, 2/10), Pagani (0/1), Lenotti. All. Passera.

Livorno: Liberati 6 (1/4 da 3), Orsini 5 (1/2, 1/1), Sollitto 1 (0/1, 0/1), Venucci 5 (2/5, 0/4), Batori, Lucarelli 10 (4/5, 0/1), Gigena 16 (3/7, 2/7), Artioli 4 (2/6, 0/2), Malfatti 6 (3/8), Koite. All. Quilici.

Robur nuovamente di scena al Campus sette giorni dopo l’esordio casalingo vincente contro Monsummano. Archiviato l’inutile e dannoso turno infrasettimanale con una sconfitta a Piombino (inutile perchè in un campionato con due turni di riposo giocare di mercoledì è follia pura, dannoso perchè l’avversario era una delle otto toscane del girone) i gialloblu ospitano Livorno, pari quota in classifica che schiera tra le sue file l’evergreen Mario Gigena e la temibile coppia play-pivot Venucci-Malfatti. Coach Passera recupera appieno Santambrogio, ma deve rinunciare all’ultimo istante al capitano Martino Rovera per un problema agli adduttori.
Federico Bolzonella, 28 pts e 8 rim
Ritmi infuocati già dall’inizio con la Robur a condurre le danze e Livorno che mette per la prima volta la testa avanti al 5′ con una bomba di Gigena (7-9). I toscani serrano molto le maglie in difesa, raddoppiando costantemente Matteucci in post basso e costringendo quindi i padroni di casa a forzare qualche giocata. Con i canestri di Liberati e Venucci Livorno tenta il primo allungo che solo la sua non eccelsa precisione al tiro permette di non essere troppo pesante per i ragazzi di coach Passera. Un canestro allo scadere di Matteucci fissa il punteggio sul 18-16 ospite al 10′.
Un canestro di Moalli apre il secondo quarto che a causa delle polveri bagnate di entrambe le compagini non vede il punteggio schiodarsi per i successivi 4′. Quando finalmente Matteucci smuove il tabellone impattando a quota 20 è ormai il 15′, ma il numero 15 gialloblu è troppo isolato, viene spesso raddoppiato e i suoi compagni non lo aiutano a sufficienza per diversificare le soluzioni offensive. Sul fronte opposto invece la coralità di Livorno, con Malfatti prima punta, non viene premiata come dovrebbe a causa della già citata mira storta:24-28 al 17′. Santambrogio prova a indurre fiducia con una tripla ma un libero di Venucci fissa il parziale sul 32-29 ospite all’intervallo.
Come già visto contro Monsummano, alla ripresa delle ostilità la Robur alza nettamente la pressione difensiva: Piccoli recupera due palloni e con un 6-0 propiziato da Bolzonella nei primi 2 minuti di gioco (35-32) la Robur costringe coach Quillici ad un “energico” time-out. La sostanza non cambia: Piccoli sopperisce alla sua scarsa serata al tiro intercettando ogni linea di passaggio e smazzando molti assist mentre in attacco un Bolzonella indemoniato, ben supportato da Castelletta e Santambrogio, fa raggiungere alla Robur il massimo vantaggio sul +8 (44-36) al 26′. Vantaggio che aumenta quando anche Matteucci si unisce alla festa con la tripla del +14, 53-41 al 28′. Livorno sembra già con i remi in barca mentre molti tra gli spalti si domandano cosa mai coach Passera dica ai suoi negli spogliatoi per ottenere una trasformazione così evidente a cavallo dei due tempi di gioco. Il terzo dardo della frazione di Santambrogio fissa il punteggio sul 58-42 al 30′ e il favoloso parziale di 29-10 Robur manda su tutte le furie coach Quillici.
L’ultimo quarto è più una formalità che una battaglia nonostante le percentuali si abbassino notevolmente. Mentre Bolzonella continua il suo show in attacco, preme sottolineare la grande prova di maturità di Piccoli: capendo che non è serata in attacco, si rende utile sotto tutti gli altri aspetti del gioco spesso sottovalutati come recuperi, assist e difesa asfissiante. Lodevole per un ragazzo di soli 19 anni. La partita scorre via fino ai titoli di coda col punteggio finale di 79-53. Veramente ottima la prova dei gialloblu, in splendida tenuta fisica nonostante questa fosse la terza partita in sette giorni. Da sottolineare particolarmente come tutta la squadra (Bolzonella in primis) sia riuscita a portare il proprio contributo realizzativo quando tutto il peso dell’attacco gravava sulle spalle del solo Matteucci.
Il prossimo impegno nella vicina Oleggio potrà portare in dote i primi indizi alla domanda se la Robur possa essere considerata non più solo una mina vagante del campionato.

UNDER 17 ECCELLENZA: LA ROBUR ET FIDES SI ARRENDE ALLA QUOTATA CASALPUSTERLENGO

Robur et Fides - Casalpusterlengo 52 - 79 ( 14-14; 24-35; 39-50)

Robur et Fides: Zanasca 3, Aspesi 0, Turolla 3, Corti 0, Borsani 0, Moretti 7, Cadario 11, Mottini 2, Pagani 19, Masotti 3, Macchi 2, Trentini 2
Allenatore: Todisco - Diamante - Fontanella

Casalpusterlengo: Rota 0, Bagli 0, Dincic 13, Brigato 9, Milojevic 5, Maspero 11, Giglioli 13, Fantauzzi 6, Fontana 9, Bergamo 9, Zucchi 4
Allenatore: Andreazza - Bonacina

Arbitri: Zuccarello - Arrigoni

Ennesimo stop casalingo contro un'altra big di questo girone per gli U 17 Eccellenza della Robur. I varesini, che recuperavano il lungo Pagani, hanno dato fondo a tutte le riserve di energia per contrastare i forti lodigiani. La partita è iniziata subito su ritmi altissimi ed i padroni di casa sono riusciti ad accumulare un piccolo vantaggio (7-3 al 4'), ma due triple del nazionale serbo Dincic e di Fontana, riportavano in equilibrio il punteggio. Chiuso il primo quarto sul 14-14, capitan Zanasca e soci cercavano di difendere al meglio sui talentuosi avversari, che solo sul finire del tempo operavano un break che li portava all'intervallo sul 50-39. 
Il terzo quarto è stato ancora una volta giocato sul filo dell'equilibrio (15 pari il parziale), ma gli ospiti,  dopo aver subito alcune buone iniziative di Pagani nel cuore dell'area, hanno gradatamente alzato l'intensità difensiva. E l'arrocco con la difesa a zona 2-1-2 molto aggressiva sugli esterni, ha prodotto nell'ultimo quarto un parzialone di 29-13 che ha di fatto decretato la fine del match. 
Per i ragazzi di coach Todisco ancora un'utile esperienza per continuare a crescere. Il risultato finale non deve assolutamente demoralizzare i roburini, che avranno ancora tante occasioni per dimostrare il proprio valore.

Prossimo appuntamento: mercoledì 22 ottobre contro Milano 3, presso il Centro Sportivo di Via Pirandello, 31 a Varese, alle ore 21.00.

UNDER 17 ELITE: IL CAMPUS CALA IL POKER

Campus Varese vs Rhinos Robbiate 67-34 (19-3; 36-9; 51-21 )

Campus : Armocida 7; Balzaretti 11; Crespi 8; Dini 6; Baggio 0; Bonnell 3; Cagnone 7; Fiamberti 6; Biolghini 5; Modesti 8; Paloschi 4; Macrina2. Allenatore: Diamante - Fontanella

Robbiate : Lonza 1; Galimberti 8; Perego 1; Buoso 2; Battaglia 2; Galli 2 ; Balestra 0; franchellecci 0; Fornaciari 4; Imasueh 6; Bottovi 1; Barassetto 6. Allenatore: Buoso

Quarta vittoria consecutiva per gli U17 Elite targati Campus, che hanno meritatamente avuto la meglio su Robbiate. I varesini si sono presentati senza uno dei migliori marcatori di questo inizio di stagione, ovvero Spertini , out per un problema al ginocchio.
La partita ha visto, sin dall’inizio, i padroni di casa spingere sull’acceleratore. Al 5’ il tabellone segnava già un eloquente 11 a 1 mentre al termine della prima frazione il punteggio era di 19 a 3, con un ispirato Balzaretti in evidenza (11 punti totali di cui 9 nel solo primo quarto). La grande intensità difensiva (marchio di fabbrica del gruppo) ha fatto il resto. Nel secondo quarto la squadra ha mantenuto la concentrazione necessaria per tenere i ritmi altissimi sui due lati del campo ed ipotecare così con largo anticipo la vittoria finale.
La seconda metà di gara ha difatti permessoa coach Diamante di ruotare tutti i giocatori a referto ottenedo buone risposte da tutti i componenti. Dopo una lunga pausa per infortunioFiambertiha dimostrato di essere oramai sulla via del completo recupero, mentre Modesti gara dopo gara sta mostrando sempre maggior feeling col  campionato élite.
Nel prossimo turno, sabato 25/10 alle ore19,capitan Cagnone e soci giocheranno sul difficile campo di Cornaredo per il primato solitario nel girone.

17 ottobre 2014

DNB: TORNA AL CAMPUS LA COELSANUS, DOMANI SERA ALLE 20:30 OSPITE LIVORNO

Torna subito in pista la Coelsanus Varese che domani sera alle 20:30 attende tra le mura amiche del Campus una Livorno lanciata dal successo al supplementare su Torino. I labronici occupano la seconda posizione in classifica proprio insieme alla Robur, Borgosesia e Bottegone con quattro punti mentre la Mens Sana Siena è già in fuga solitaria a quota 6 punti.
La squadra di coach Quilici vanta nel suo roster Mario Gigena, giocatore classe ’77 con un passato tra Jesi, quattro anni, Pallacanestro Varese, sette presenze nel 2000, e Olimpia Milano, dal 2003 al 2007 con una finale scudetto nel 2005. Oltre a Gigena, gli elementi da tenere sotto controllo saranno il play Venucci e il pivot Malfatti. Entrambi classe ’90, il primo è un ottimo attaccante dotato di un buon primo passo che gli permette di lucrare parecchi falli e conseguenti viaggi in lunetta, mentre il secondo tiene il 58% dal campo e raggranella anche 5,6 rimbalzi a partita. Non sarà una gara facile con i gialloblu che avranno nelle gambe le tossine di un mercoledì sera che è finito attorno alle cinque della mattina col rientro a casa dalla trasferta di Piombino. Servirà tutta l’intensità possibile in retroguardia ed evitare quel calo di tensione avvenuto nel secondo quarto della gara di Piombino che è costato la vittoria agli uomini di coach Passera.

Matteo Gallo (VareseSport.com)

16 ottobre 2014

DNB: SI FERMA A PIOMBINO LA CORSA DELLA COELSANUS, PRIMO STOP STAGIONALE PER LA ROBUR ET FIDES

Basket Golfo Piombino – Coelsanus Varese 78-66 (19-18, 43-26, 56-47)

Piombino: Pozzi 13 (1/4, 3/7), Bianchi 4 (2/2, 0/1), Marmugi 10 (3/4), Maggio 3 (1/4, 0/5), Gabellieri 19 (2/6, 4/10), Iardella 6 (3/6, 0/1), Guerrieri 6 (0/2, 2/4), Esposito, Biancani 11 (1/3, 1/5), Franceschini 6 (3/5). All. Padovano.

Varese: Bolzonella 13 (3/4, 1/5), Piccoli, Rovera F. 9 (1/3, 1/3), Castelletta 10 (3/8), Matteucci 14 (1/4, 2/7), Moalli (0/1), Santambrogio 8 (2/5, 1/6), Rovera M. 6 (1/3, 1/3), Lenotti 4 (2/4), Maruca 2 (1/3). All. Passera.

Si ferma a Piombino la corsa della Coelsanus Varese che paga a caro prezzo un secondo periodo a fari spenti da soli 8 punti segnati a fronte di 24 subiti. Robur che trova anche una serata infelice al tiro pesante (6/24 pari al 25%) e perde anche qualche pallone di troppo: 13 contro le sole 8 perse dei padroni di casa. Sconfitta in cui ha sicuramente pesato la lunga trasferta infrasettimanale, ma che servirà a far raddrizzare le antenne alla truppa roburina in vista della prossima sfida casalinga di sabato sera al Campus contro una Livorno capace di violare il campo di Torino per 81-85.
Robur che recupera Santambrogio e Piombino che fa partire dalla panchina il bomber Biancani. Inizia così la seconda trasferta stagionale per i gialloblu di coach Passera che partono subito male incassando un perentorio 10-0 in nemmeno 4′ costringendo il proprio allenatore a un immediato time out per cercare di invertire la rotta. Parziale che si espande fino al 13-0 siglato da una tripla di Pozzi prima che Bolzonella (anche 6 rimbalzi e 3 assist) sigli il primo hurrà con un canestro da dentro l’area: 13-2 al 5′. Piano piano sale di tono la difesa della Coelsanus che è capace di costruire un parziale di 2-12 negli ultimi 4′ del periodo rimettendo in carreggiata la partita e andando al primo mini riposo sotto di uno: 19-18.
In realtà, questa è una gara da montagne russe e la Robur parte subito col brivido verso la ripida discesa: dal 21-20 siglato da Santambrogio raccogliendo il rimbalzo offensivo sul proprio errore, i gialloblu incassano un parziale di 11-0 per Piombino che li respinge oltre le dieci lunghezze di distacco: 32-20 al 15′. Dopo una serie di errori da ambo le parti, è Biancani a trainare i padroni di casa verso il massimo vantaggio del +17 con cui Piombino va negli spogliatoi.
Ad inizio ripresa tre bombe praticamente consecutive, seppur inframezzate da errori, di Gabellieri lanciano la fuga di Piombino che vola sul +21: 52-31. La Robur non ci sta e sfruttando in pieno un fallo antisportivo sanzionato a Marmugi inizia la rimonta con un parziale di 8-0 che riporta gli uomini di Passera sul -13: 52-39 e time out Piombino al 26′. La Coelsanus erode punto su punto e Filippo Rovera sigla il -8 che pare riaprire la contesa: 53-45 al 28′ e break complessivo di 1-14. La risalita varesina arriva fino al -7 del 32′ con un gioco da 4 punti del solito Matteucci, poi è brava Piombino a far valere la propria sete di vincere dopo gli zero successi raccolti fin qui in campionato con Pozzi che sigla i punti della staffa realizzando la bomba del 66-51 al 34′ che manda in onda, sostanzialmente, i titoli di coda con largo anticipo.

(VareseSport.com)

15 ottobre 2014

DNG & SERIE D: DOPPIA VITTORIA PER IL GRUPPO '96-'97 ROBUR/CAMPUS

DNG:
ROBUR ET FIDES VARESE - AURORA DESIO   71-58 (26-14;36-25;44-41)

Moalli 6 (1/6 1/1 1/2 t.l. 4 rec in 28'), Vanoni 0 in 8', Corsaro 4 (1/3 2/4 t.l. in 13'), Porrini 2 (1/2 in 10'), Cattalani 12 (4/7 0/5 4/5 t.l. 6 fs in 30'), Papadopoulos n.e.,Pagani 12 (4/6 4/6 t.l 8 rimb 6 rec in 27'),Corti 0 (0/1 0/1 in 7'), Pol 0 (0/1 in 5'), Assui 3 (0/1 1/1 6 rimb in 32'), Maruca 32 (5/10 5/11 7/7 t.l. 9 rimb 5 fs in 38'), Moretti n.e.

di squadra 16/37 da due 7/19 da tre 18/24 t.l. rimb off 6(Pagani 3) rimb dif 31(Assui 6 Pagani 5) rec 17 (Pagani 6) perse 19 (Moalli 6) assist 6 (Cattalani Maruca Moalli 2) st date 2 (Pagani 2) Falli subiti 21 (Cattalani 6 Maruca 5) Falli fatti 19(Moalli Pagani Corsaro 4) 

Dopo l'esordio difficile a Loano dove il gruppo DNG roburino si è schiantato contro la maggior verve e fisicità dei liguri,la prima gara casalinga con l'aurora Desio vede il gruppo di Cattalani riscattarsi e ben impressionare contro l'ostica formazione desiana. Ancora in attesa di Innocenti,da segnalare l'esordio in campo con questo gruppo del lungo Pagani(più che buona la sua prova),e in panchina di Martino Rovera anche lui alla prima da assistant coach in un gruppo giovanile.Decisamente buono il primo quarto da 26 a 14 con Maruca incontenibile e Pagani a dettar legge sotto i tabelloni.Nel secondo quarto si segna meno ma la Robur mantiene un discreto vantaggio grazie anche alle prove difensive di assoluto spessore di Cattalani e Assui rispettivamente sulle stelline Casciano ed Esposito tenute a 8 e 7 punti(36-25 al 20'). Desio non ci sta ed esce dagli spogliatoi sfoderando difesa allungata e zone che pagano e mandano in confusione i padroni di casa.Energia e intensità ospiti colmano il gap e la rimonta è quasi completa al 26' sul 44 a 43. I roburini però hanno questa volta le facce giuste e la reazione è decisa.La difesa lavora egregiamente e in attacco la palla torna ad entrare.Si trova la misura per spezzare i raddoppi,Desio si carica di falli e in lunetta si tira bene.Il punteggio si dilata e si porta a casa davvero una bella vittoria in una gara sempre condotta e alla vigilia per nulla scontata.Appuntamento di nuovo al Campus lunedì 21 per il derby con pallacanestro Varese.

SERIE D:   
CAMPUS VARESE - PALL.BUSTO ARSIZIO 78-63 (19-10;27-31;56-45)

CAMPUS: Zanasca 2 (0/1 2/2 t.l. in 8'), Vanoni 0 (0/1 0/3 in 13'), Corsaro 12 (4/9 4/7 t.l. 6 rec 6 rimb. in 27'), Ferretti 0 (0/1 da tre in 3'), Cattalani 10 (3/5 0/5 4/4 t.l. 6 fs in 31'), Papadopoulos 2 (1/1 0/1 in 7'), Porrini 5 (1/4 1/2 in 15'), Pol 2 (1/2 in 16'), Assui 5 (1/3 1/1 11 rimb in 25'), Maruca 36 (8/10 5/11 5/7 t.l. 7 rimb 5 rec 9 fs in 29'), Moretti 2 (1/2 0/1 in 14')

- di squadra 21/39 da due 7/27 da 3 15/20 t.l.  rimb off 13(Maruca Assui Corsaro 3) rimb dif  24( Assui 7) rec 27(Corsaro 6 Maruca 5) perse 17 (Corsaro 4) assist 4 st date 1 (Corsaro) Falli subiti 24(Maruca 9 Cattalani 6) Falli fatti 19 (Cattalani Assui 4)

Dopo due sconfitte con Montello e Fagnano arriva il primo referto rosa per il gruppo serie D di Cattalani-Diamante che tra le mura amiche del Campus riesce ad avere la meglio sulla pallacanestro Busto Arsizio neopromossa in questa serie. Buon inizio dei giovani targati Campus che si fanno recuperare nel secondo quarto dove la verve difensiva viene meno e senza quella è difficile stare in partita per chi già paga in centimetri ed esperienza.Negli spogliatoi coach Cattalani parla molto chiaro e i ragazzi roburini entrano in campo parlando un'altra lingua.Parziale di quarto di 29 a 14 e  gara incanalata nel giusto modo con un ottimo Corsaro e uno straripante Maruca che capitalizzano le palle recuperate di squadra.Positivo esordio del '98 Zanasca che in 8 minuti mette in campo grinta ed iniziativa,doti indispensabili per i giovanissimi che si fanno le ossa in questo campionato.Prossimo appuntamento domenica a Vittuone.

14 ottobre 2014

UNDER 14 ECCELLENZA: SCONFITTA CON ONORE PER LA ROBUR ET FIDES

LIBERTAS CERNUSCO – ROBUR VARESE A. 56 – 53 (12-16; 26-28; 40-40)

Libertas Cernusco: Luisari 2, Bumeliana 3, Romano 4, Ferraris 12, Pavanello 3, Giacon 2, Franco 13, Giulietti, Passoni, Pezzuto, Casati 7, Buffo 10. All Cornaghi, Halabi, Signorelli

ROBUR VARESE: Campanale, Zanasca 2, Natola, Tonani, Torrente 9, Somaschini 16, Caruso 15, Schieppati 3, Trentini 3, Civelli 2, Calcagni 3, Dal Ben. All. Romano Pagani – Matteo Binda.

Buona prestazione sul campo dei campioni regionali in carica di Cernusco dei ragazzi di Coach Pagani che guidano per quasi 39 minuti subendo solo in volata il sorpasso dei “Bufali” (tripla partita del 55-53 a 10” dal termine). 
Risultato negativo ma tante indicazioni positive per i giallo-blù che da sfavoriti hanno intrapreso una partita tutta cuore, che con un pizzico in più di concentrazione e serenità (molte palle perse e parecchi errori ai liberi) avrebbe avuto un epilogo diverso. 

UNDER 17 ELITE: IL CAMPUS FA TRE SU TRE

CAMPUS VARESE - PALL. PAVIA 64-57 (18-15; 14-22; 18-14; 14-6)

Campus :Armocida 9; Paloschi 4; Balzaretti 2; Bonnel N.E.; Dini 3; Spertini 7; Modesti 14; Macrina 1; Baggio 2; Fiamberti 4; Crespi 12; Colasuonno 6

Pavia: Morosin N.E. ; Rochlitzer 5; Costa 14; Pallaroni 10; Moretti 6; Barbero 1; Visigalli 4; Caciolli 6; Savini 11; La Marca 0.

Terzo successo consecutivo per gli U17 Elite targati Campus che s’impongo 64-57 su Pavia.
Nei primi venti minuti sono gli ospiti a dettare i ritmi di gioco  sfruttando in attacco la disattenta difesa dei padroni di casa.
Coach Diamante cerca in tutti modi di cambiare il trend della partita, chiamando un time out e coinvolgendo la panchina con continue rotazioni, ma le risposte non producono gli effetti sperati. Ci prova Modesti a suonare la carica (7 punti solo nel primo quarto), ma alla pausa lunga Pavia è comunque avanti 37 a 32.

Al rientro dagli spogliatoi l’andamento della gara non cambia. Le rotazioni operate da coach Diamante, però, questa volta producono risultati.  E’ Armocida a dare l’esempio in difesa recuperando 2 palloni, infondendo morale e restituendo un po’ di fiducia a tutto il gruppo.  Crespi segue il buon esempio e con due triple consecutive, oltre ad una terza realizzata da Armocida, riportano in equilibrio il match (47 pari al 28’), costringendo il coach ospite ad un time out.  Al 30’  gli ospiti sono però ancora avanti per 51 a 50, ma l’inerzia del match è passata decisamente nelle mani dei roburini.


Ad inizio ultimo quarto, infatti, la difesa dei padroni di casa diventa asfissiante e non concede più nulla ai pavesi che riescono a racimolare negli ultimi 10’ solo 6 punti. 

Il Campus può così festeggiare la terza vittoria consecutiva, ma sarà vietato distrarsi nei prossimi impegni per non compromettere quanto di buono ottenuto finora.

Prossimo appuntamento contro Robbiate, Sabato 18 Ottobre alle h 17:00 presso il Centro Sportivo Campus di Via Pirandello, 31 a Varese.

13 ottobre 2014

DNB: BUONA LA PRIMA AL CAMPUS, LA COELSANUS VINCE E CONVINCE CONTRO MONSUMANNO


COELSANUS R&F VARESE – MERIDIEN MONSUMANNO 86-80 (21-27, 42-44, 66-66)

Coelsanus: Moalli (0/2), Bolzonella 21 (8/13, 1/1), Piccoli 13 (4/5, 1/4), Rovera F. 2 (1/4), Castelletta 7 (3/5), Maruca 4 (1/4), Rovera M. 14 (5/6, 1/4), Matteucci 18 (2/3, 2/8), Pagani, Lenotti 7 (2/3, 1/1). All. Passera.

Si torna a respirare basket al Campus e l’aria non può che essere positiva in casa Robur dopo la prima vittoriosa uscita stagionale degli uomini di coach Passera, chiamati a bissare l’exploit di Empoli contro un’altra squadra toscana, la neopromossa Meridien Monsummano. L’ex squadra di Mario Boni (ma con Andrea “Air” Niccolai vice-allenatore) si presenta in via Pirandello forte dell’esordio vincente contro Livorno e pronta a dare battaglia. Due gli uomini da tenere particolarmente d’occhio per i gialloblù: il lungo Verri, spesso abbonato alla doppia doppia, e una vecchia conoscenza per i fedelissimi del Campus, la guardia Martini, ex Orzinuovi.
L’assenza di Santambrogio - stiramento – apre le porte al quintetto per Filippo Rovera e le due compagini offrono fin dalle prime battute un basket frizzante caratterizzato in particolar modo dalla sfida a suon di canestri tra Piccoli e Martini. Si gioca più sulle individualità che sul tatticismo e quando all’8′ un canestro di Zani porta gli ospiti sul +7, Passera chiama time-out per riorganizzare le idee. La Robur si affida a Matteucci per ridurre il gap, ma la bravura dei toscani nell’uno contro uno permette loro di chiudere sul +6 il primo quarto, 21-27.
Ad inizio secondo quarto il mister varesino prova ad abbassare il quintetto schierando Martino Rovera da 4 ma è costretto a tornare sui suoi passi quando Verri e Botteghi cominciano a fare la voce grossa sotto le plance: la contromossa è vincente e grazie anche ad una maggiore intensità difensiva, con un parziale di 10-2 la Robur impatta a quota 33 e un sottomano del capitano segna il primo vantaggio varesino al 16′, 35-33. Monsummano però non ci sta: comincia a punire la stanchezza gialloblu conquistando molti rimbalzi offensivi e un dardo allo scadere del solito Martini le permette di mettere la testa avanti all’intervallo: 42-44.
Alla ripresa delle ostilità si capisce subito che l’inerzia è cambiata: due bombe consecutive di Matteucci e Martino Rovera, difesa arcigna e controllo dei rimbalzi permettono alla Robur di toccare anche il +9 al 25′ con un’inaspettata tripla di Lenotti. Ai due senatori si aggiunge anche Bolzonella, mentre per Monsummano l’unica zavorra alla quale aggrapparsi rimane Martini. L’ingresso di Maruca al posto di un Filippo Rovera gravato di 4 falli porta in dote 5 preziosissimi punti nel momento in cui la Robur pare tirare un po’ il fiato e gli ospiti, come un predatore che aspetta un passo falso della vittima, con parziale di 7-0 firmato principalmente da Tempestini si riavvicina e impatta a quota 66 allo scadere della terza frazione con l’ennesimo canestro del solito Martini.
Nell’ultimo e decisivo quarto coach Fantozzi tenta la carta a sorpresa della difesa a zona 2-3 che il capitano e Piccoli puniscono subito, mentre dall’altra parte il problema dei gialloblu è uno solo: fermare Martini. L’ex Orzinuovi segna e fa segnare permettendo alla propria squadra di tenersi a due soli punti di svantaggio al 36′, 76-74. I ritmi altissimi tenuti fin qui cominciano a farsi sentire nelle gambe e soprattutto nella testa delle due sfidanti che porta a tiri forzati e palloni persi frettolosamente. L’uscita per falli di Verri fa rientrare sul campo Vannini che con 4 punti filati ridà speranza agli ospiti: 80-78 Robur a 55” dal termine. Il time-out immediato di coach Passera è decisivo per riordinare le idee ai suoi uomini: un canestro di Lenotti, un recupero di Piccoli e 4 punti di Bolzonella spengono definitivamente le velleità di vittoria toscane: 86-80 il punteggio finale. Robur dunque a punteggio pieno dopo le prime due gare di stagione e che rivedremo tra le mura amiche tra 7 giorni, con l’intermezzo della trasferta infrasettimanale (!!) a Piombino, non proprio dietro l’angolo.

Moalli 6: 10′ in cui non demerita e fa la sua parte.

Bolzonella 8: Si mangia un paio di canestri facili in appoggio, ma si spende bene tutta la partita su quel peperino di Tempestini e sale in cattedra nell’ultimo periodo facendo male dentro l’area a Monsummano, smazzando assist (4) e recupera anche tre palloni. Leader.

Piccoli 7,5: Dall’anno scorso è migliorato esponenzialmente. Sta diventando giocatore totale capace di far bene in attacco e di far molto male ai suoi avversari in difesa. Lo scout parla di 13 punti, 7 assist(!!!) e altrettanti rimbalzi più 3 recuperi. Aveva così tanta birra in corpo che era già pronto per giocare il quinto quarto. Gladiatore.

Rovera F. 6: I falli lo hanno letteralmente dopo dalla partita tant’è che coach Passera nel dopo gara ha detto di aver giocato senza due giocatori: l’infortunato Santambrogio e…lui. Ci si vede a Piombino.

Castelletta 6,5: Qualche splendida giocata in pick’n'roll, ma anche qualche amnesia su Verri. Importante la sua presenza contro le torri toscane.

Maruca 6,5: Questo ragazzo del ’96 ha ciò che si chiama personalità. Non rifiuta i tiri aperti dall’arco ed una sua bomba da gas alla Coelsanus in un momento di difficoltà sul finire del terzo quarto. Leone.

Rovera M. 7: Entra lui e cambia la difesa gialloblu nel secondo quarto concedendo 6 punti in 6′ ai toscani. Sta cambiando modo di tirare: tranquilli non parliamo del carico del tiro, ma del fatto che tira piedi a terra: il risultato non è niente male…

Matteucci 8: 31 dicasi 31 di valutazione frutto di presenza, voglia di vincere, lotte a metà campo con tanto di antisportivo a favore, 6 rimbalzi, 4 assist e 11 falli subiti. Che altro volete di più? L’ufo è tornato.

Pagani: s.v.

Lenotti 7: Se “Legno” mette la bomba, beh, i suoi mica potevano permettersi di perderla sta gara!Scherzi a parte, ottima presenza difensiva per Fabio che si spende bene anche sulle rotazioni difensive. Unica pecca: un fallo con canestro concesso a Vannini nel finale che ha fatto scorrere qualche brivido lungo la schiena di coach Passera.

Passera 7,5: Con una squadra più piccola di quella di Fantozzi riesce a trovare le giuste contromisure e vince la partita giocando un bel basket. Spruzza anche la zona in cui i toscani affondano come fosse sabbia mobile. Stratega.
Monsummano: Zani 13 (6/8, 0/5), Vannini 7 (3/4), Tempestini 11 (3/7, 1/1), Verri 10 (3/8, 0/2), Ambrosino 2 (1/2), Morini ne, Verdiani 3 (1/3, 0/3), Botteghi 9 (3/4, 1/1), Martini 25 (9/13, 2/4), Tommei ne. All. Fantozzi.

(VareseSport.com)

10 ottobre 2014

DNB: TUTTO PRONTO PER L'ESORDIO DELLA COELSANUS AL CAMPUS DOMANI SERA ALLE 20:30

Dopo il vittorioso esordio di domenica scorsa in quel di Empoli, è tempo di rituffarsi nel campionato per la Coelsanus Varese che sabato sera affronterà fra le mura amiche i termali di Monsummano, provincia di Pistoia. Anche gli ospiti sono risultati vittoriosi al debutto battendo in casa, un po’ a sorpresa diciamolo, una Livorno che arrivava da un buon precampionato e che, invece, è stata inchiodata da Monsummano a soli 54 punti segnati.
“Loro sono una neopromossa e, come tutte le squadre che salgono, è da prendere con le pinze dato che non la conosciamo affatto. Punteranno certamente sulla difesa, ma anche noi abbiamo questa freccia nella nostra faretra. Di certo, non vorremo steccare l’esordio al Campus e getteremo il classico cuore Robur sul parquet per cogliere due punti preziosi per la nostra classifica”.
Parole e musica del capitano gialloblu Martino Rovera, classe ’82 all’ennesima stagione in maglia Robur.

Martino, facciamo un passo indietro. A Empoli si è vista una Coelsanus che ha sorpreso un po’ tutti.
“Onestamente non pensavo che potessimo tenere il comando per tutta la durata dell’incontro –afferma il casciaghese– Siamo stati molto bravi all’inizio e, pur soffrendo qualche brivido nel finale, posso dire che siamo sempre rimasti in controllo della gara per tutti i 40′. Il dato più bello e che tengo a rimarcare è che ognuno dei nove giocatori scesi sul parquet ha dato il suo apporto nei vari momenti in cui è stato chiamato in causa. Merito anche del sistema di gioco che fa sì che ognuno di noi sia importante”.

Un successo che potrebbe essere la forbice che iniziare a tagliare il cordone ombelicale che vi lega alla passata, sfortunata e perdente stagione.
“Ritengo sia presto per dire che un solo successo cancelli tutto –afferma Rovera– Bisogna aspettare qualche giornata di campionato. Di certo è stato molto importante iniziare col piede giusto la stagione dopo un anno in cui abbiamo perso veramente troppe partite”.

Un altro dato da sottolineare del raid di Empoli è che siete riusciti a tenere a soli 66 punti segnati a casa sua una formazione accreditata di un posto certo nei playoff, se non addirittura di uno dei primi quattro.
“Infatti non parlerei molto dell’attacco, ma della fondamentale importanza della difesa dove abbiamo mostrato la giusta mentalità in tutti i quattro periodi di gioco. Come squadra dobbiamo avere bene in mente che in primis viene la difesa, poi pensare alla fase offensiva. Questa sarà la nostra caratteristica principe nel corso di questa stagione: difendere forte per poi trovare magari anche dei tiri veloci nei primi secondi dell’azione sfruttando la nostra capacità di correre in contropiede”.

Doveroso chiudere chiedendoti del minibasket visto che come allenatore quest’anno sentirai insieme al tuo staff un po’ di pressione visti i brillanti risultati della scorsa stagione.
“Quest’anno alleno il gruppo 2003 e 2004 che sono le ultime due annate del percorso minibasket –esclama sorridendo Martino– Sui 2003 è normale vi siano molte aspettative dato che l’anno passato abbiamo vinto parecchi tornei in giro per l’Italia. La nostra ambizione è quella di migliorare ancora questi ragazzini e goderci questo ultimo anno di minibasket in cui c’è ancora un rapporto diverso rispetto alla classica dicotomia fra giocatori e allenatore che si ritrova salendo…d’età! Anche per i 2004 l’obiettivo è farli crescere bene visto che è un gruppo in cui vi sono delle buone individualità”.

A testimonianza dell’importanza del minibasket targato Robur è nato anche un account twitter.
“Esatto. Seguiteci su @minibasketrobur: troverete tutte le informazioni necessarie sui vari tornei frequentati dai nostri bimbi e informazioni in generale sul minibasket Robur. E’ un profilo nato per soddisfare l’esigenza di far consocere ancora di più il minibasket e dico ai genitori che ci leggono di seguirci subito su Twitter!”.

Invece, l’appuntamento live è per le 20:30 di sabato sera al Campus di via Pirandello per rivedere all’opera i ragazzi di coach Passera.

(VareseSport.com)

09 ottobre 2014

UNDER 17 ECCELLENZA: STOP INTERNO PER LA ROBUR CONTRO CERNUSCO




Robur et Fides - Lib. Cernusco 62 - 82 (12-18; 37-39; 53-57)

Robur et Fides: Zanasca 2, Turolla 0, Santandrea 0, Masotti 4, Moretti 7, Mottini 16, Borsani 0, Corti 0, Macchi 1, Cadario 25, Trentini 7

Allenatore: Todisco - Diamante - Fontanella

Lib. Cernusco: Cambiaghi 2, Magnaghi 0, Saitto 12, Della Flora 2, Belotti 10, Badocchi 13, Franco 21, Viviani 14, Mapelli 4, De Marzi 4

Allenatore: Saibene - Halabi - Tarabini

Arbitri:  Reguzzoni - Pizzuto

Non riesce l'impresa alla Robur et Fides nel turno casalingo contro la Lib. Cernusco. I ragazzi di coach Todisco hanno però venduto cara la pelle per 35' prima di arrendersi ai biancorossi di coach Guido Saibene. L'equilibrio ha regnato sovrano, infatti, grazie all'energia profusa da tutti i ragazzi scesi in campo. Nonostante la pesante assenza di Giordano Pagani, capitan Zanasca e soci hanno sopperito con una grinta ed una determinazione che ha forse un pò sorpreso gli ospiti in avvio. Una regia finalmente all'altezza di Cadario (25 punti per lui con 7/11 da 2, 2/6 da 3 e 5/10 ai tiri liberi, 5 assist, 7 rimbalzi  e 7 falli subiti) è stata ben supportata dalla ritrovata vena balistica di Mottini (16 punti con 6/8 da 2, 1/2 da 3) e da un apporto in costante crescita di Trentini, che sta acquisendo esperienza ed un minimo di continuità vicino a canestro. Una tripla frontale di tabella di Moretti (7 punti nel giorno del suo 16^ compleanno) apre le danze, poi gli ospiti prendono un vantaggio di qualche lunghezza che manterranno fino alla fine del primo quarto (12-18).
Nel secondo parziale i roburini difendono con ancora maggiore aggressività, provocando numerose palle parse ospiti. Il parziale di 25-21 a proprio favore non consente comunque il riaggancio (37-39 alla pausa lunga).
Nel terzo quarto il canovaccio è sempre lo stesso, con gli ospiti che tentano la fuga con i canestri del trio Franco-Viviani-Badocchi e con i padroni di casa che ricuciono con grande energia. Si va avanti così fino al 35' (57-61 ospite), poi le forze cominciano a mancare viste le rotazioni decisamente corte (assente per la Robur anche l'influenzato Aspesi) e Cernusco può allungare con un imperioso parziale di 21-5.
Decisamente positiva comunque la prova dei biancoblù, soprattutto sotto l'aspetto mentale, mentre dal punto di vista tecnico e tattico occorrerà ancora lavorare sodo per raggiungere risultati apprezzabili. Ma se il gruppo fa quadrato, le soddisfazioni in questo lungo campionato non mancheranno di sicuro.

Prossimo appuntamento: venerdì 17 ottobre contro un'altra big di questo girone, Casalpusterlengo. L'incontro è fissato ancora presso il Centro Sportivo di Via Pirandello, 31 a varese, alle ore 21.00.

06 ottobre 2014

DNB: ESORDIO VINCENTE PER LA COELSANUS ROBUR ET FIDES CHE VINCE SUL CAMPO DI EMPOLI

Matteo Piccoli, 20 pts + 26 di valutazione
Computer Gross Empoli – Coelsanus Varese 66-70 (15-26, 30-39, 47-61)

Empoli: Mariotti 11 (1/3, 2/4), Terrosi 19 (1/3, 4/11), Nobile 7 (3/5), Cappa 6 (0/3, 1/5), Fattori 16 (2/7, 3/5), Sesoldi 4 (1/3), Ghizzani 3 (1/2), Berni (0/2, 0/1), Mazzoni, Scali ne. All. Angelucci.

Varese: Bolzonella 8 (1/2, 1/2), Piccoli 20 (5/7, 2/5), Rovera F. 10 (3/6, 1/3), Castelletta 2 (1/1), Matteucci 15 (2/2, 3/8), Moalli, Santambrogio 8 (2/4, 1/5), Rovera M. 5 (1/3, 0/2), Lenotti 2 (1/1), Maruca ne. All. Passera.

Una Coelsanus dai due volti quella vista all’esordio in campionato in quel di Empoli. Un orologio svizzero nei primi 30′ che poi si è inceppato clamorosamente nell’ultimo quarto andando vicina a un clamoroso harakiri contro i mai domi padroni di casa. Importante la difesa gialloblu che tenuto a soli 66 punti i padroni di casa e che all’intervallo costringeva Empoli al 29% da 2. Fortune costruite attorno ad uno strepitoso Piccoli che nel terzo quarto è stato assolutamente illegale e, appunto, alla difesa che ha permesso di resistere ai varesini nel quarto periodo nonostante l’impasse offensiva. Un successo prezioso che fa iniziare nel piglio giusto la stagione roburina che ora dovrà trovare conferme nell’esordio casalingo di sabato prossimo contro Monsummano, vittoriosa all’esordio su Livorno.
Parte bene la Coelsanus Varese che sgabbia subito al comando in quel di Empoli grazie anche a tre bombe in fila ad opera di Filippo Rovera, Matteucci e Bolzonella: 6-15 al 5′. il minore dei fratelli Rovera è ispiratissimo nei primi 20′ – chiuderà con 10 punti in 16′ giocati nel primo tempo – e un suo canestro più un assist per Matteucci porta i gialloblu sul 13-24 al 9′.
Ghizzani porta i suoi sul -8 al 24′, ma la Robur è ancora presente e l’unico canestro dal campo dei primi 20′ di Santambrogio fissa il massimo vantaggio esterno: 20-34 al 16′. I padroni di casa non ci stanno e costruiscono un parziale di 10-5 che li porta all’intervallo sotto le dieci lunghezze di distacco dai varesini: 30-39.
In avvio di terzo quarto sono le “scimitarrate” di Piccoli a tenere in orbita la Coelsanus: 7 punti in fila per il re italiano dell’uno contro uno, un prezioso recupero con tanto di fallo subito tengono la Robur avanti di 12: 37-49 al 24′. E’ l’energia profusa da Piccoli in tutto il terzo quarto a renderlo mvp di questo momento della gara: il diciannovenne gialloblu è onnipresente con punti, rimbalzi e assist trascinando fino al +18 del 27′ la Coelsanus grazie a una tripla di Santambrogio innescata proprio da Piccoli: 40-58.
Partita finita? Assolutamente no: con la classica garra delle squadre toscane, Empoli arriva a -11 grazie ad una tripla di Terrosi: 50-61 al 32′, ma le brutte notizie non finiscono lì perchè nell’azione successiva Bolzonella commette fallo in attacco che è anche il suo quarto fallo personale costringendo coach Passera a richiamarlo in panchina affidando il bastone del comando al giovane Moalli dopo un doveroso timeout. E’ lo scatenato Terrosi a riportare in scia Empoli: sei punti in fila e 61-68 al 37′. La Coelsanus non trova più la via del canestro con soli 7 punti in 9′ e Empoli entra nell’ultimo minuto di gioco sotto 63-68 palla in mano, ma Nobile perde un preziosissimo pallone. Bolzonella commette il suo quinto fallo, ma Terrosi spreca e la Robur può festeggiare dalla lunetta il successo all’esordio in questa serie B 14-15.

(VareseSport)